Opportunità passate dedicate alle scuole

Favorire lo sviluppo dell'imprenditorialità nei giovani: Un'analisi approfondita

Favorire lo sviluppo dell’imprenditorialità nei giovani: un’analisi approfondita.

parole di Ewa Grynicka

Nelle scuole polacche si dedica molta attenzione allo sviluppo delle competenze dei giovani, sia degli studenti della scuola primaria che di quelli della scuola secondaria. La parola “competenza” viene definita come la capacità di mettere in pratica azioni specifiche, sfruttando ciò che è stato appreso in precedenza. È fondamentale distinguere la competenza dalle abilità, che costituiscono insieme alla conoscenza e agli atteggiamenti la cosiddetta triade delle competenze.

L’approccio standard alla lezione prevede il raggiungimento di obiettivi, ma sarebbe preferibile che gli insegnanti specificassero le aspettative rispondendo a tre domande chiave:

  • Quali conoscenze acquisiranno o approfondiranno i miei studenti oggi?
  • Quali competenze approfondiranno?
  • Quali atteggiamenti formeranno?

Pianificare ogni lezione tenendo conto di queste domande aumenta le possibilità di sviluppare competenze utili nella vita dei giovani studenti. Considerando il tempo trascorso a scuola, che è sufficiente, sarebbe ideale concentrarsi sulla promozione dello spirito di iniziativa e dell’imprenditorialità.

La comunicazione e il lavoro di squadra sono fondamentali per lo sviluppo delle competenze imprenditoriali. I giovani preferiscono lavorare in gruppo e l’insegnante gioca un ruolo cruciale nel formare gruppi con diverse personalità e caratteri. La cooperazione è essenziale per imparare a esibirsi di fronte a un pubblico e acquisire una responsabilità condivisa per le azioni e gli effetti dei compiti completati.

Tuttavia, bisogna essere realistici, poiché spesso si affrontano sfide come animosità tra gli studenti o accuse di pigrizia. Per sviluppare le competenze imprenditoriali, potrebbe essere utile iniziare insegnando agli studenti a pianificare e organizzare il proprio lavoro prima di passare alle attività di gruppo.

Un’altra sfida è rappresentata dalla competizione con le distrazioni esterne, come i social media e altre attività extra-scolastiche, che spesso impediscono agli studenti di concentrarsi sulla pianificazione delle attività e sullo sviluppo delle competenze imprenditoriali.

La creatività e la volontà di assumersi dei rischi sono competenze imprenditoriali essenziali, ma spesso diminuiscono man mano che gli studenti crescono e si preoccupano di essere giudicati dai loro compagni. Lavori scritti o attività di progetto possono aiutare a incoraggiare la creatività degli studenti, permettendo loro di esprimere le proprie idee senza sentirsi troppo esposti.

Infine, la comunicazione è una competenza trasversale indispensabile per diventare imprenditori di successo. Essa permea tutti gli aspetti dello sviluppo delle competenze imprenditoriali, consentendo agli studenti di presentare idee, mostrare creatività, cooperare in gruppo e raggiungere obiettivi. In sintesi, la scuola dovrebbe fornire agli studenti molte opportunità di parlare e comunicare liberamente, affrontando una vasta gamma di argomenti, sia banali che significativi, per formare giovani imprenditori in grado di interagire efficacemente con il mondo e gli altri.

Escape Rooms for the Cultural and Creative Industries è co-finanziato dal Programma Erasmus+ dell’Unione Europea 

Proposta Eufemia per le scuole – cittadinanza europea ed inclusione

L’Associazione Eufemia propone due cicli di incontri come parte del progetto Fuori dal Bozzolo sui temi della cittadinanza europea, discriminazione ed inclusione. 

I laboratori prevedono l’uso di metodi e strumenti di educazione non formale.

Scheda delle proposte

Questa è una proposta gratuita. Se sei un/a docente contattaci a youth@eufemia.eu entro il 26 Marzo 2021.

Laboratorio d’incontri

A seguito della rescissione, da parte del Comune di Torino, della convenzione con ATC che ha consentito per anni l’utilizzo dei locali di corso Racconigi 25/18, si è valutata l’urgenza di trovare una nuova sede per le attività che da anni svolgevamo sul quartiere, e in special modo quelle per le quali l’associazione EUFEMIA si distingue per competenze nell’ambito di altri progetti finalizzati all’inclusione scolastica e al sostegno delle fasce deboli. Abbiamo pertanto ritenuto importante per il territorio che tali attività mantenessero una continuità, e che il patrimonio di relazioni sociali non venisse così disperso.

Vista l’importanza rivestita dal Centro all’interno del plesso ATC di corso Racconigi 25/18, a partire dal mese di ottobre 2015, terminato il precedente progetto, già illustrato, “De-Centro”, Eufemia ha chiesto ed ottenuto dalla Circoscrizione3 la concessione dei locali di via Moretta 55bis, decidendo di continuare a garantire in regime di autofinanziamento, un’apertura minima del Laboratorio – due pomeriggi a settimana, il lunedì e il mercoledì dalle 16.30 alle 18.30 – svolgendo attività di doposcuola rivolte in particolare a ragazzi della scuola secondaria di primo grado e ai bambini della scuola primaria. Per il 2016 l’impegno di Eufemia è proseguito, rinnovando la richiesta di concessione locali alla Circoscrizione 3 e garantendo l’apertura dei due pomeriggi settimanali

Partecipanti / fruitori:
Il crescente bisogno di punti di riferimento educativi per i minori del territorio e le loro famiglie ha motivato, rispetto all’anno precedente, un aumento sensibile della richiesta di servizi per il tempo extra-scolastico. L’utenza si è quindi moltiplicata e differenziata al suo interno per tipologia e bisogni ed è ad oggi così composta:

  • Minori delle scuole secondarie di primo grado: in particolare, ed in ordine di interesse per numero di ragazzi frequentanti il doposcuola, Scuola Media Bernardino Drovetti e Scuola Media Leon Battista Alberti, scuola C.Nigra. Hanno aderito al progetto circa 12 ragazzi;
  • Minori della scuola primaria: I bambini della fascia d’età 6/11 anni aderenti al progetto sono cresciuti nell’ultimo anno. Molti di essi provengono dalla scuola primaria Santorre di Santarosa, altri dalla Gabrio Casati e alcuni dalla C.Battisti. Ad oggi ne abbiamo potuti inserire 12, a causa delle aperture settimanali ridotte, ma le richieste sono molte di più, ed è rimarchevole l’affluenza continua di madri che chiedono che i propri figli siano seguiti nei compiti.

Centri estivi

Eufemia è ente accreditato presso ITER per lo svolgimento di attività ludico-ricreative-educative durante i mesi di chiusura delle scuole.
Negli anni passati sono stati realizzati centri estivi presso l’IC King (sedi di corso Francia e via Postumia) e IC Alberti (via Braccini).

L’iniziativa è riservata ai ragazzi che hanno frequentato la scuola primaria (6-11 anni) nell’anno scolastico 2017/18 e residenti in Città; in caso di disponibilità di posti, anche ai non residenti.

Contatti: servizi.educativi@eufemia.eu

 

http://wordpress-82043-1982009.cloudwaysapps.com/2016/05/08/estate-ragazzi/