
FAMI – Prospettive d’autonomia
- Anno di Sviluppo
2021,2022
- Parole Chiave
Inclusione, accoglienza, autonomia socio-economica, laboratori di cucina, percorsi formativi, recupero dell’invenduto, lotta allo spreco alimentare
- Area di Progetto
Food
Il focus di questo progetto è il potenziamento del sistema di 1° e 2° accoglienza con la realizzazione di percorsi individuali per l’autonomia socio-economica, dedicati a titolari di protezione internazionale: sostenere attivamente i destinatari nel miglioramento della dimensione lavorativa e della dimensione abitativa, anche attraverso azioni di welfare generativo, è fondamentale per promuoverne l’autonomia e l’inclusione.
In questo senso, Associazione EUfemia si occupa di implementare un sistema virtuoso di economia circolare che favorisca il riuso di scarti ed eccedenze alimentari a favore delle fasce deboli della popolazione, creando percorsi di inclusione lavorativa; organizza inoltre percorsi formativi in ambito ristorativo e culinario grazie a laboratori di cucina, capaci di fornire ai partecipanti competenze spendibili sul mercato del lavoro.
Nel corso del 2021 si è svolto e concluso il primo ciclo del laboratorio di cucina in collaborazione con Il Gusto del Mondo SRL Impresa Sociale, costituitasi anche e grazie ai fondi di questa progettazione. Il corso ha previsto:
• Lezioni online di Cultura e Scienze dell’Alimentazione (2 volte alla settimana);
• Lezioni pratiche individuali (4 volte alla settimana) e di gruppo (2 volte alla settimana);
• Laboratorio pratico con Food Pride Torino di raccolta, trasformazione e ridistribuzione dei prodotti invenduti nei mercati;
• Uscite didattiche alla scoperta delle erbe aromatiche locali, degli orti urbani e dell’apicoltura.
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Sono stati, inoltre, realizzati una serie di eventi:
• I PANI DEI POPOLI. Con il coinvolgimento degli allievi del corso di cucina, presso Spazi ReAli, è stato realizzato l’evento “I pani dei popoli”, un intreccio di storie, impasti, sapori e profumi. Ogni persona ha potuto preparare e far degustare il pane del proprio Paese d’origine, raccontando non solo la ricetta ma anche il valore culturale e biografico del singolo prodotto. Il pane, alimento plurale e inclusivo, è stato così veicolo per facilitare il dialogo interculturale.
• RACCOLTA FONDI per supportare CibOfficina, un laboratorio permanente di cucina sociale che promuove sostenibilità ambientale, inclusione, sviluppo di comunità e accesso al cibo per tutte e tutti.
• ACCOMPAGNAMENTO DE “IL PANE NUDO. Spettacolo musicale ispirato al romanzo shock di Mohamed Choukri, in cui il tema del cibo s’intreccia con quelli della povertà, della violenza, della migrazione, della ricerca del lavoro e della rivincita, avviando nello spettatore una riflessione profonda dove il “pane” unisce, permettendoci di demolire i pregiudizi.
• “25 APRILE – I SAPORI DELLA RESISTENZA, IL GUSTO DELLA LIBERTÀ“. Preparazione in diretta della polenta e di piatti scelti insieme, in simultanea ad altri interventi sulla Resistenza. I partecipanti iscritti hanno ricevuto in anticipo una ricetta della Resistenza e l’hanno preparata presso le loro abitazioni, durante la stessa diretta.
• CONFRONTI DI BUON GUSTO – RICETTE CHE S’INCONTRANO. All’interno del Festival internazionale Frittomisto, Gusto del Mondo, Cucine Confuse e la brigata interculturale del Bellevue di Monaco, si sono incontrati per creare insieme ricette che intrecciano storie, odori, colori, sapori, tradizioni dell’Europa, dell’Asia e dell’Africa, utilizzando anche il cibo invenduto raccolto nei mercati dall’Associazione Eufemia.
Città di Torino (Capofila), Cooperativa Liberitutti, EduCare scs, Altrimodi SRL Impresa Sociale ETS
Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI 2014-2020). Obiettivo Nazionale ON 1 – lett c) – Potenziamento del Sistema di 1° e 2° accoglienza – Avviso Realizzazione di percorsi individuali per l’autonomia. – Progetto n 3242