Eurolys – Youth Resisting: Democracy Rising a Torino (2-8 Luglio 2024)
Dal 2 all’8 luglio 2024, Torino ha ospitato il secondo scambio giovanile internazionale “Eurolys – Youth Resisting: Democracy Rising”. Il progetto ha visto la partecipazione di 26 giovani, di età compresa tra i 18 e i 30 anni, provenienti da sei Paesi: Ucraina, Georgia, Francia, Germania, Spagna e Italia, con un gruppo locale di giovani torinesi.
Organizzato in collaborazione con l’Associazione Comitato Col Del Lys, che lavora sulla memoria storica e partigiana, questo scambio si inserisce in una tradizione consolidata. L’evento è strettamente legato alla commemorazione dell’eccidio del Col Del Lys, un momento di riflessione importante nella storia della resistenza italiana.
Un’occasione di riflessione sulla democrazia e i valori europei
Lo scambio giovanile ha offerto un’opportunità preziosa di confronto e apprendimento, grazie a un programma di mobilità giovanile ed educazione non formale. Al centro delle attività, il concetto di democrazia nel contesto attuale: nonostante l’Europa sia un continente che ha respinto la guerra, il panorama politico e sociale odierno ci spinge a riflettere su come questi valori siano messi in discussione.
I partecipanti hanno avuto modo di riflettere su temi quali la democrazia, la memoria storica e l’importanza dei valori promossi dall’Unione Europea. Il legame con la storia del passato, in particolare con gli eventi legati al Col Del Lys, ha offerto una prospettiva unica per comprendere il significato profondo di quei valori nella nostra quotidianità.
Attività e celebrazioni
Durante l’intera settimana, i giovani hanno partecipato a una serie di attività formative e ricreative, che hanno favorito la condivisione di idee e la costruzione di legami interculturali. Queste esperienze sono culminate nella partecipazione alla cerimonia di commemorazione al Col Del Lys, che si è svolta domenica 7 luglio 2024. Un momento solenne e significativo, che ha unito tutti i partecipanti nella riflessione e nel ricordo.
Un progetto finanziato dall’Unione Europea
Il progetto è stato realizzato con il sostegno finanziario dell’Unione Europea. Tuttavia, è importante sottolineare che i punti di vista e le opinioni espressi dai partecipanti e dagli organizzatori sono personali e non riflettono necessariamente quelli dell’Unione Europea o dell’Agenzia esecutiva europea per l’istruzione e la cultura (EACEA). Né l’Unione Europea né l’autorità concedente possono essere ritenute responsabili per tali opinioni.