Teatro dell’oppresso – Grecia
Il progetto si rivolge ad enti ed operatori giovanili che vogliono utilizzare il teatro dell’oppresso come strumento per lo sviluppo di attività negli scambi interculturali ed in progetti locali.
L’associazione ActArt si avvale di professionisti nel settore dell’educazione e delle arti sceniche per realizzare iniziative di forte impatto sociale in diverse regioni d’Europa.
Questa è un’opportunità per esplorare questo metodo con 34 partecipanti di 15 paesi (Italia, Grecia, Bulgaria, Cipro, Reppublica Ceca, Estonia, Germania, Lettonia, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Spagna, Turchia, UK) e per conoscere meglio l’educazione non formale e il programma Erasmus+.
Il teatro dell’oppresso nasce in Brasile negli anni 60 con Augusto Boal ed è un metodo teatrale e che rende attivo il publico – “spetta-attori” – e che serve come metodo per analizzare e trasformare le situazioni di disagio, conflitto, oppressione. L’obiettivo è di avviare processi collettivi di coscientizzazione, di cambiamento personale e modafinil sociale.
Iscrizioni inviando la scheda-motivazionale-erasmu