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Community Garden in rural Ukraine

In un angolo remoto dell’Ucraina centrale, nel piccolo villaggio di Stina, un gruppo di giovani e membri della comunità locale sta lavorando per dare vita a un progetto ambizioso: un giardino comunitario che promuova l’autosufficienza alimentare, l’imprenditorialità e lo scambio di conoscenze pratiche in agricoltura sostenibile.

Il Centro Eco-Center di Stina, un centro giovanile auto-organizzato, ha lanciato un’iniziativa che coinvolgerà attivamente i giovani del villaggio, in particolare quelli provenienti da gruppi vulnerabili, nella costruzione e gestione di un orto che contribuirà non solo al miglioramento della sicurezza alimentare, ma anche alla crescita economica e alla coesione sociale. L’iniziativa si concentrerà sull’agricoltura biologica e sulla permacultura, offrendo opportunità di apprendimento e di sperimentazione in un contesto rurale autentico.

Un giardino per la comunità

Il progetto prevede la creazione di serre geodetiche e alveari all’interno del Centro Giovanile di Stina, un’area che diventerà il cuore pulsante di questa iniziativa. Le serre ospiteranno coltivazioni agricole su piccola scala, come peperoni, pomodori, lime, erbe aromatiche come lavanda, menta e rose, e altre piante che verranno selezionate successivamente. Gli alveari offriranno l’opportunità di coltivare il miele, un prodotto che può rappresentare una risorsa importante per la comunità.

I residenti locali saranno coinvolti in tutte le fasi del progetto, dalla progettazione alla realizzazione, grazie a campi di lavoro estivi che vedranno la partecipazione dei giovani ucraini. La progettazione paesaggistica e le tecniche di giardinaggio biologico saranno impartite da esperti di orticoltura e permacultura, provenienti da ONG partner, che condivideranno le loro competenze pratiche con i membri della comunità.

Obiettivi e benefici

  • I partecipanti acquisiranno competenze pratiche in orticoltura, permacultura e gestione agricola, competenze utili non solo per il presente, ma anche per future opportunità imprenditoriali.
  • I prodotti agricoli coltivati saranno distribuiti tra i membri del centro giovanile e altri membri vulnerabili della comunità, migliorando la sicurezza alimentare in un’area che affronta sfide economiche.
  • Il progetto favorirà l’integrazione tra le diverse generazioni e la collaborazione tra i residenti locali e gli esperti esterni, creando un legame più forte nella comunità.
  • L’iniziativa promuoverà pratiche agricole ecologiche, come la coltivazione biologica e la gestione sostenibile delle risorse naturali.

Come puoi aiutare

Per realizzare questo progetto, il Centro Eco-Center ha bisogno di raccogliere fondi per acquistare i materiali necessari per costruire le serre e gli alveari, nonché per coprire i costi di logistica e mano d’opera. La lista dei materiali include legno, materiali per il rivestimento delle serre, sementi per le colture e attrezzi per la costruzione. Le spese di trasporto, la manodopera specializzata e la preparazione del terreno sono altre voci di costo da sostenere.

L’iniziativa è sostenuta da una campagna di crowdfunding su GoFundMe, a cui è possibile contribuire per aiutare a coprire le spese e permettere la realizzazione del giardino. Ogni donazione è un passo verso un futuro più verde e sostenibile per la comunità di Stina.

Questo progetto non è solo una speranza per il presente, ma una semina per il futuro. Il giardino comunitario di Stina diventerà una risorsa vitale per il villaggio, non solo in termini di cibo, ma anche come luogo di apprendimento, scambio e innovazione. Con il supporto di tutti, questo sogno può diventare realtà.

Se desideri contribuire e sostenere questa causa, visita la campagna di raccolta fondi su GoFundMe e unisciti a noi nel costruire un futuro più verde e prospero per Stina.

Grazie per il tuo supporto!

Science of Cooking: completato il primo corso di formazione sulla scienza della cucina per educatori

Science of Cooking: un evento di formazione innovativo consente agli educatori di integrare arti culinarie e STEM per un progetto di educazione inclusiva

Da martedì 21 maggio a giovedì 23 maggio, Eufemia ha avuto l’opportunità di partecipare a un incontro di formazione e trasformazione ospitato da Zveza Sožitje e EC Geoss a Lubiana e Litija. Questa iniziativa mirava a fornire agli educatori le competenze e le conoscenze necessarie per fondere le arti culinarie con l’educazione STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics), promuovendo un’esperienza di apprendimento olistica, inclusiva e coinvolgente per gli individui con disabilità intellettiva.

I partecipanti sono stati impegnati in attività interattive presso il centro giornaliero Zveza Sožitje. Una prima presentazione del centro giornaliero, in cui l’interazione con i suoi utenti ha portato alla dimostrazione dell’approccio di facile lettura che facilita una migliore comprensione e comunicazione con le persone con disabilità intellettiva. La sessione pomeridiana ha visto diverse presentazioni sull’approccio di apprendimento “Science of Cooking“. Gli argomenti trattati comprendevano linee guida tecniche e pratiche per trasferire le conoscenze alle persone con disabilità intellettiva, incorporare la sicurezza alimentare e la sostenibilità, integrare l’apprendimento STEM nelle attività di cucina e strumenti per la valutazione delle abilità e delle competenze. Le discussioni sono state condotte da relatori esperti di EC Geoss, Zveza Sožitje, EUFEMIA e NOESIS.

Il secondo giorno il programma mattutino è iniziato con una visita alla scuola primaria di Litija. I partecipanti sono stati accolti dal personale della scuola e hanno fatto un tour, seguito da una lezione di educazione speciale incentrata sulle faccende domestiche e sull’apprendimento delle scienze a

ttraverso la cucina. Successivamente, presso il centro occupazionale giornaliero, i partecipanti hanno incontrato gli utenti e hanno appreso le varie attività svolte nel centro. Il gruppo è tornato a Lubian

a per una visita e il pranzo presso Druga violina, impresa sociale a sostegno delle persone con disabilità. Questo locale ha offerto un’esperienza culinaria unica e un’opportunità per i partecipanti di riflettere sulle esperienze della giornata.

Questa esperienza ha rappresentato un’opportunità preziosa per i partner e gli educatori di esplorare metodi di insegnamento innovativi, creare una rete di contatti con i colleghi e acquisire conoscenze pratiche per migliorare le possibilità di apprendimento delle persone con disabilità intellettiva attraverso la scienza della cucina. Il completamento di questa formazione segna un significativo passo avanti nello sviluppo di pratiche educative inclusive, coinvolgenti ed efficaci.

Per ulteriori informazioni sull’evento e sui suoi risultati, contattare: servizi.educativi@eufemia.eu

Progetto Nr.: 2023-1-SI01-KA220-ADU-000154731 | Finanziato dall’Unione Europea. I punti di vista e le opinioni espresse sono tuttavia esclusivamente quelli dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell’Unione Europea o del CMEPIUS. Né l’Unione Europea né l’autorità che concede il finanziamento possono essere ritenuti responsabili.
KOM CCR

Via al progetto E+ “ER per le industrie culturali e creative”

Il 28-29 giugno 2023 si è tenuta a Mons, Belgio, la prima riunione dei partner del progetto “Escape Rooms for the Cultural and Creative Industries” (ER for CCIs). Questo progetto, seppur di piccole dimensioni, riveste grande importanza per le organizzazioni coinvolte, le quali collaboreranno nei prossimi mesi. Il partenariato è composto da quattro organizzazioni: Fondazione ARTeria dalla Polonia e CEPS dalla Spagna, entrambe esperte nel campo delle industrie culturali e creative, e Logopsycom dal Belgio e Eufemia dall’Italia, esperte nel campo della gamification e nella realizzazione di Escape Rooms nell’ambito dell’educazione.

All’inizio dell’incontro, i partecipanti hanno riflettuto sulle diverse definizioni di Escape Room nei vari Paesi rappresentati nel partenariato. Inoltre, sono stati illustrati i vari tipi di Escape Room, tra cui le Escape Rooms fisiche, le ER online, le Escape Rooms box, i giochi di carte e i giochi di città, spesso erroneamente denominati Escape Rooms.

Le organizzazioni Logopsycom ed Eufemia, in qualità di esperti del settore, hanno presentato esempi di progetti in cui l’idea di Escape Room è stata utilizzata per sviluppare materiali formativi. I partecipanti hanno anche avuto l’opportunità di partecipare a workshop pratici, testando versioni cartacee di diversi giochi di Escape Room e imparando le caratteristiche specifiche di ciascuno. Questa esperienza è stata fondamentale per la creazione di scenari di Escape Room finalizzati all’insegnamento dell’imprenditorialità nelle industrie creative e culturali, come previsto nell’ambito del progetto.

Fondazione ARTeria e CEPS hanno, a loro volta, fornito informazioni sulla realtà delle industrie culturali e creative, concentrandosi sull’importanza dell’aumento delle competenze imprenditoriali dei giovani che desiderano lavorare in questo settore.

Gran parte della riunione è stata dedicata alle questioni di gestione del progetto, alla suddivisione dei compiti e alle responsabilità dei partner. La Fondazione ARTeria, in qualità di capofila del progetto, ha presentato l’intero piano di attività del progetto, oltre a discutere questioni formali e finanziarie. Inoltre, sono state affrontate tematiche riguardanti il logo del progetto, la creazione di un sito web e altre questioni relative alla diffusione delle attività progettuali.

Poiché il progetto è in corso da diversi mesi, i partner hanno esaminato le prime attività svolte nel WP2 e hanno pianificato attentamente le prossime azioni in linea con il calendario stabilito. Poiché gli incontri futuri si svolgeranno online, l’importanza di questo primo incontro di persona per gettare le basi della collaborazione è stata riconosciuta da tutti i partecipanti.

ER CCI è co-finanziato dal Programma Erasmus+ dell’Unione Europea 

8 months of a Torinese ESC experience

8 MONTHS OF A TORINESE ESC EXPERIENCE

A few days have passed since my last day in Turin. My volunteering journey started in January this year and now I am writing this final personal reflection on my eight months of volunteering with the European Solidarity Corps.

Before arriving in Turin, I was very excited and motivated to sign up for a long-term project, to spend quality time abroad, especially in Italy. Yes, Italy was my request. Ever since I can remember, I’ve always wanted to try living in Italy. My dream has come true.
After a few months of searching for a suitable project, I received an answer from Eufemia. I remember that I really liked the variety of activities and the vivid environment the organization provided. Actually, I found there much more.

All I can say is that all 8 months were full of adventure. Truly. Indeed.

As far as activities go, I tried and experienced different activities and was given a lot of different tasks or responsibilities for small projects. The one I liked the most was when I was leading an English class. My Turin friends know this story well. A year ago I did’t know how to speak English sovereignly. It was mainly shyness and lack of confidence to speak in front of others. Leading English lessons was undoubtedly a huge experience, opportunity and confidence boost for me.

Speaking of adventure, definitely look for the people behind every adventure. The people were a key point of my time in Turin. Sharing an apartment with other international volunteers, coping with a different way of life, taking care of each other, but also finding ways to tackle difficult topics. These situations require openness and willingness. This is what I found during my project. An open, positive and supportive atmosphere.

In addition, Piedmont is a beautiful region. Avigliana has become my second mental home and Piazza San Giovanni has turned into my safe space and the best place to draw strangers. My thanks go to Trenitalia for any delays that allowed us to spend more time looking at the amazing Italian countryside. I am eternally grateful for every road trip, hike, and aperitivo I took. I can’t count how many plates of pesto and pasta I ate and how many aperitifs I drank. Every sunset, every coffee, and every sweet conversation will stay with me.

Last but not least, my thanks go to my host organization for listening to me when I needed it and for being willing to follow my volunteer journey. Thanks for me the opportunity to be your volunteer.

May this article be an encouragement to future volunteers. Volunteering through ESC is a great opportunity to explore yourself more deeply, learn and in various ways improve your personality. I am sure you have heard this famous phrase: “Volunteering is not just about giving, it is also about receiving”. Through volunteering, you can challenge yourself to try new things, improve your skills and give yourself time to explore and make mistakes.
If you are considering ESC, I encourage you and wish you well! 🙂

Anna Ungradyová, Slovakia

CALL FOR ESC VOLUNTEERS – September 2022-2023

Associazione Eufemia is looking for 3 volunteers!

Where: Turin, Italy

When: from 12/09/2022 to 12/09/2023

Topics: Social challenges, education, and training

Application deadline: 20/07/2022

The 3 volunteers will be collaborating with Eufemia staff and the local team in carrying out projects in the areas of work of the organization: digital, serious game, food, social arts and digital.

Infopack available here.

THE FOOD PRIDER


THE GAMER


THE YOUTHER


How to apply: Send us your CV & fill in the Motivational form by the 20th July.

Questions? volunteering@eufemia.eu

Support the entrepreneurship journey – Training Spagna

Make your idea come to life!

Una formazione per chi vuole concretizzare un’idea con il supporto di una rete.

Quando: dal 22 al 28 settembre

Dove: Navarredonda de Gredos, Avila – Spagna

Target: 2 (18+ anni)

Quota socio: 15EUR

Infopack

Puoi candidarti compilando questa scheda motivazionale entro il 15/07 e con riferimento al progetto/i che ti interessa.

Volontariato estivo in Romania

Una nuova opportunità per viaggiare e fare volontariato all’estero! 🇪🇺
Questo progetto nasce da una forte collaborazione all’interno della rete KIWI, composta da varie organizzazioni presenti in Europa per promuovere la mobilità europea dei giovani.
 
Quest’estate avrai la possibilità di partecipare ad un progetto degli European Solidarity Corps in Romania, presso Baia Mare 🌍
 
Lavorerai in un centro estivo e promuoverai l’inclusione sociale e valori come la pace e l’intercultura attraverso metodi di educazione non formale!
 
Quando: 4 Luglio – 15 Agosto 2022
Dove: Baia Mare, Romania
Costi coperti: vitto, viaggio e alloggio 😉
Come candidarti: Compila questo form entro il 31 Maggio 2022
Maggiori informazioni a questo link!