Il paese senza tempo
Macedonia is timeless
Questa è la frase che ci è stata ripetuta per una settimana. E che noi abbiamo imparato a capire sempre più in profondità, giorno dopo giorno.
La mattina del 10 dicembre io e i miei 4 compagni di viaggio siamo partiti un po’ allo sbaraglio, accompagnati da un grande punto interrogativo che ci portavamo dentro da quando il prof. Titin ha proposto agli studenti di quinta di candidarsi per uno scambio europeo in Macedonia, organizzato dall’associazione torinese Eufemia.
La proposta mi affascinava particolarmente: sentivo che un’esperienza del genere, in un anno decisivo come questo, mi avrebbe permesso di conoscere più a fondo il mondo che mi circonda ed anche me stessa. E inoltre non sapevo assolutamente nulla sulla Macedonia, perciò ho pensato che soggiornarvi per una settimana sarebbe stato un ottimo modo per uscire dal mio guscio e conoscere una realtà diversa dalla mia.
Le aspettative si sono realizzate, sia a proposito del Paese che dei partecipanti, che presto sono diventati i miei compagni di viaggio e i miei amici: giorno dopo giorno, attraverso le attività e il tempo passato assieme, abbiamo scoperto un pezzo dell’altro, un pezzo della sua cultura e della sua formazione.
Abbiamo avuto l’enorme fortuna di entrare sempre di più all’interno di contesti lontanissimi da quello in cui noi viviamo, e di capire quanto siano grandi e possibili le opportunità che il mondo ci offre. Mi sono rivista negli occhi degli altri, nelle loro storie e nelle loro passioni, e per questo non posso fare altro che ringraziare l’associazione Eufemia, l’associazione RROMA e i miei amici, che mai dimenticherò.
Anna N.