Escape 4 change

4 volontarie e una Escape Room

Educare alla lotta contro il cambiamento climatico attraverso il gioco può essere una modalità divertente per bambini e adulti.

È stato il caso dell’ Escape Room educativa che abbiamo lanciato il 15 marzo in collaborazione con l’associazione di cooperazione internazionale LVIA. La città di Torino ha potuto godere di Escape4Change fino al 12 maggio 2019 presso il BUNKER, in Via Paganini, 0/200.

Le nostre volontarie SVE sono subito state coinvolte nel progetto, sia come partecipanti che come staff di supporto all’organizzazione. Ecco il loro racconto!

 “Siamo 4 volontarie europee – Ana (Spagna), Jenny (Germania), Irene (Spagna) e Ruta (Lettonia). All’inizio di aprile ci siamo cimentate nel gioco di “Escape4Change – Per capire e agire contro il cambiamento climatico“, organizzato da Eufemia. È una Escape Room Educativa dalla quale si può uscire risolvendo diversi enigmi a tema climatico. Siamo rimaste piacevolmente sorprese dalla creatività dei realizzatori dell’escape room!

Immagini, video, vari contributi studiati e realizzati per farci sentire come se fossimo in un altro continente! E4C ha incluso informazioni sull’Etiopia e su quanto sia difficile avere accesso all’acqua per coloro che vivono lì.

La parte educativa era in italiano, ma lo staff di E4C è stato molto amichevole e ci ha aiutato con la traduzione e lo svolgimento del gioco. Anche se solo una di noi conosce l’italiano, questo non è stato un ostacolo per giocare e risolvere gli enigmi, quindi anche gli stranieri sono stati i benvenuti! Abbiamo trascorso il nostro tempo magnificamente e in maniera utile!

Dopo essere sopravvissute a questa esperienza come giocatrici, abbiamo aiutato nell’organizzazione dell’E4C come volontarie: abbiamo introdotto i giocatori alla mostra fotografica “Afar: dove i sogni e la terra bruciano” a cura di Simone Migliaro, che racconta la vita in Etiopia, abbiamo spiegato le istruzioni prima del gioco e alla fine di ogni sessione abbiamo preparato l’E4C per il gruppo successivo di giocatori. Esperienza meravigliosa e, a nostro avviso, una fantastica forma di educazione non formale!”

E4C